Nel vortice degli impegni quotidiani, è facile farsi risucchiare dal “lavorare nel business”, dedicandosi solo alle attività operative e trascurando la pianificazione strategica. Ma qual è la differenza tra lavorare “nel” e “sul” business?
Lavorare nel business significa occuparsi delle mansioni giornaliere necessarie a portare avanti l’attività. Vuol dire produrre, vendere, erogare servizi, fare marketing operativo, gestire fornitori e clienti. In poche parole, eseguire i compiti per far funzionare la “macchina” aziendale.
Lavorare sul business invece vuol dire osservare l’impresa dall’esterno con sguardo critico, come un consulente terzo. Analizzare punti di forza e debolezza, riflettere su come migliorare posizionamento e offerta, definire una vision strategica per il futuro. Richiede di ritagliarsi tempo per pensare, pianificare, trovare soluzioni creative ai problemi.
Chi lavora solo nel business ha uno sguardo ristretto, focalizzato sul breve periodo. Chi lavora sul business ha una prospettiva molto più ampia e di lungo termine. Questo permette di far crescere l’azienda in modo solido e distintivo.
In poche parole, dovrai indossare le vesti del CEO anche se siamo una piccola impresa o libero professionista per dedicare energie alla pianificazione strategica, all’innovazione, al posizionamento competitivo, oltre che lasciare che altri si occupino delle operazioni quotidiane.
I vantaggi di questo approccio sono enormi. Chi lavora sul business ha più probabilità di farlo crescere in modo sostenibile, riesce a distinguersi dalla concorrenza, intercettare nuove opportunità, migliorare efficienza e redditività. Riesce anche a identificare nuovi segmenti di mercato, esplorare partnership strategiche, sviluppare prodotti innovativi. Insomma, ha una visione molto più ampia di chi rimane immerso nel operativo.
Ma come si fa a ritagliarsi tempo per lavorare sul business? Ecco alcuni consigli pratici.
Innanzitutto, programmate degli incontri periodici con se stessi dedicati solo alla strategia aziendale. Anche soli 60-90 minuti a settimana possono fare una grande differenza, dandoti l’opportunità di ragionare sugli obiettivi di lungo termine, analizzate punti di forza e debolezza, generate nuove idee.
Poi, imparate a delegare. Affida più compiti possibili al vostro team, in modo da liberare tempo per la pianificazione strategica, investendo anche sulla loro formazione per renderli più autonomi.
Inoltre, circondati di mentori e consulenti. Persone con esperienza che possano darvi feedback oggettivi e nuove prospettive sul vostro business. Non avere paura di chiedere opinioni esterne, una visione diversa dalla vostra può regalare al tuo progetto imprenditoriale nuova spinta.
Infine, leggere, formarsi, ispirarsi. Libri, corsi, eventi, podcast su temi come strategia, innovazione, leadership, marketing, vendite. Più conoscenze acquisite, più strumenti avrai per far evolvere la vostra attività.
Inizia oggi stesso a lavorare sul vostro business.
Ritagliati del tempo per pensare in grande e portare la tua impresa al livello successivo. Il duro lavoro sul campo va bene, ma abbinato ad una visione strategica può davvero fare la differenza.
Al prossimo articolo!
g.